OLIO SAN VINCENZO (48)

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OLIO SAN VINCENZO (48)

€15.00

Ottenuto dall’infusione di piante aromatiche dell’orto con il nostro Olio Extra Vergine d’Olivo. Antica formula Monastica per arricchire i cibi del refettorio. Quest’olio rende più digeribili le pietanze ed introduce elementi antiossidanti, tanto utili alla salute. L'olio di oliva aromatizzato al timo, basilico e rosmarino è ottimo per condire insalate, verdure grigliate, pesce, carne e pizza. Può anche essere utilizzato per preparare salse e marinate.

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Olio aromatizzato per condimenti San Vincenzo (48)

INGREDIENTI:

Olio extra vergine d’oliva, Thymus vulgaris, Ocimum basilicum, Rosmarinus officinalis.

Flacone da 200ml

EAN 8059006720087


PIANTE UTILIZZATE:

Timo, Basilico, Rosmarino.


TIMO
(Thymus vulgaris)

L'uso in cucina del timo ha una storia lunga e ricca che risale a migliaia di anni fa. Le prime prove dell'uso del timo come spezia si trovano in Egitto, dove veniva utilizzato già nel 3000 a.C. Il timo era anche conosciuto nell'antica Grecia e Roma, dove veniva utilizzato in una varietà di piatti, tra cui carne, pesce, verdure e insalate. Nel Medioevo era una delle spezie più popolari in Europa. Veniva utilizzato in una varietà di piatti, tra cui zuppe, stufati, salse e marinate. Il timo era anche utilizzato per conservare carne e pesce. Nel Rinascimento divenne ancora più popolare, iniziò ad essere utilizzato ad essere utilizzato nella preparazione di piatti dolci, come torte e biscotti. Nel XIX secolo, il timo divenne ancora più accessibile, grazie all'aumento del commercio internazionale. Iniziò ad essere utilizzato in una varietà di piatti di tutto il mondo, da quelli tradizionali a quelli moderni. Il timo è noto per il suo sapore aromatico e terroso, e può aggiungere un tocco di sapore a qualsiasi piatto.

Timo su Wikipedia


BASILICO
(Ocimum basilicum)

Il basilico è noto per il suo sapore fresco e piccante, che lo rende un'aggiunta ideale a una varietà di piatti. Ha un alto contenuto di vitamina K, potassio e manganese. Il basilico ha anche proprietà antiossidanti e antibatteriche. I primi riferimenti all'uso del basilico in cucina si trovano in India, dove la pianta è stata coltivata per secoli per le sue proprietà medicinali e aromatiche. I greci e gli egiziani importarono il basilico dall'India e lo usarono in una varietà di piatti, tra cui insalate, zuppe e salse. Nel Medioevo, il basilico era considerato una pianta sacra e veniva spesso usata nei rituali religiosi. Era anche usato come ingrediente in molti rimedi casalinghi per il mal di stomaco, il raffreddore e le infezioni. Nel Rinascimento, il basilico iniziò a guadagnare popolarità come erba aromatica in cucina. La sua fragranza fresca e il sapore piccante lo resero un'aggiunta ideale a una varietà di piatti, tra cui la salsa pesto, la pizza e il pollo al limone. Oggi, il basilico è una delle erbe aromatiche più popolari al mondo. Viene utilizzato in una varietà di cucine, tra cui quella italiana, asiatica e mediterranea.


ROSMARINO
(Rosmarinus officinalis)

Il rosmarino è un'erba aromatica perenne originaria del bacino del Mediterraneo. Gli antichi greci usavano il rosmarino per aromatizzare i loro piatti e lo consideravano anche una pianta medicinale con proprietà curative. Il rosmarino era infatti usato per trattare una varietà di disturbi, tra cui dolori muscolari, mal di testa e indigestione. I romani lo usavano per aromatizzare i loro vini e lo consideravano anche un simbolo di amore e fedeltà. Il rosmarino era spesso portato come ornamento dai giovani sposi e veniva anche utilizzato nei rituali religiosi. Nel Medioevo era considerato una pianta sacra e veniva spesso usato nei rituali religiosi. Era anche usato come ingrediente in molti rimedi casalinghi per il mal di stomaco, il raffreddore e le infezioni. Nel Rinascimento, il rosmarino iniziò a guadagnare popolarità come erba aromatica in cucina. La sua fragranza fresca e il sapore pungente lo resero un'aggiunta ideale a una varietà di piatti, tra cui carni, pesce, verdure e insalate. Oggi è una delle erbe aromatiche più popolari al mondo. Viene utilizzato in una varietà di cucine, tra cui quella italiana, mediterranea e francese. Il rosmarino ha un sapore pungente e aromatico che lo rende un'aggiunta ideale a una varietà di piatti. Ha anche un alto contenuto di antiossidanti, che possono aiutare a proteggere le cellule dai danni.


Aroma che arricchisce il gusto e ne migliora la sapidità.
— :)


OLIO AROMATIZZATO

Le origini dell’olio d’oliva

L’origine si perde nella notte dei tempi, tracce storiche si hanno sin dal V millennio A.C. Chi ha iniziato la coltivazione, la conservazione e l’utilizzo sono stati da prima gli Egiziani che asserivano che l’Olio di Oliva conferisse forza e giovinezza. Già da allora arricchivano l’olio con spezie, fiori e piante aromatiche (viene riportato nel papiro di Ebers 1550 A.C. e in quello di Smith 1500 A.C.). Poi i Greci ed i Romani che misero a punto le prime tecniche di produzione e conservazione dell’olio d’oliva extravergine, tecniche che per secoli rimasero invariate. La stessa diffusione della pianta si deve principalmente proprio a questi due popoli che, nel corso delle espansioni dei loro im-peri, esportarono la pianta tanto amata. E’ opera dei Monaci se oggi, fortunatamente, la produzione di olio d’oliva prospera ed è ormai diventato una parte insostituibile della dieta mediterranea. Furono proprio i monaci coloro che più di tutti conservarono e successivamente diffusero le antiche pratiche e conoscenze sulla coltivazione degli ulivi. Fu nel XII che i monaci iniziarono il recupero degli uliveti contribuendo a riportare l’Olio d’Oliva al centro dell’alimentazione. Da allora ad oggi, i monaci, seguendo la loro regola “Ora et Labora” continuano a prendersi cura degli uliveti dei monasteri, nel pieno rispetto della natura e delle tradizioni.

OLIO EXTRA VERGINE D’OLIVA FONTE DI SALUTE E BENESSERE

Le teorie sui benefici dell’olio d’oliva per la salute si sprecano fin dall’antichità, ma è solo nell’ultimo secolo che la scienza ha confermato queste tesi. Innanzitutto è ricco di grassi insaturi, che favoriscono l’eliminazione del colesterolo, diminuendo le possibilità di ictus, infarto e arteriosclerosi. In più, grazie all’elevata quantità di vitamina E, polifenoli, fitosteroli, clorofille e carotenoidi, l’olio è in grado di rallentare l’azione dei radicali liberi, rendendolo un vero e proprio “Elisir di eterna giovinezza”! Alcune recenti ricerche hanno dimostrato perfino che un consumo abituale di olio d’oliva previene la formazione di tumori al colon e alla mammella.
(Extra-Virgin Olive Oil from Apulian Cultivars and Intestinal Inflammation Marica Cariello, Annalisa Contursi, Raffaella Maria Gadaleta, Elena Piccinin, Stefania De Santis, Marilidia Piglionica, Ada Fiorenza Spaziante, Carlo Sabbà, Gaetano Villani, and Antonio Moschetta, PUBMED Natural Library Of Medicine)